Sogno n. 1: mancanza di motivazione
Sogno: sono a casa di mio zio (da bambino ci andavo spesso). Il naso mi cola in gola (sinusite). Vado in bagno a soffiarmi il naso. L'acqua trabocca dal WC perché un bambino piange perché ci ha messo dentro i suoi giocattoli. Mia madre e mia sorella stanno parlando e ritardano a venire ad aiutarmi perché sto chiedendo aiuto. Alla fine arriva mia madre, chiedendosi perché è ancora lei. Il bambino sta meglio, ora parte per andare a scuola. Mi bacia, bacia mia sorella e un uomo dai capelli bianchi (suo nonno) e ora accetta di prendere il suo Ritalin (vediamo una pillola blu). Sento che ora non c'è più tensione, che c'è calma. Poi io sono sul sedile posteriore sinistro e mia sorella è sul sedile posteriore destro di un'auto ed è la madre del bambino che guida mentre scrive appunti su un pezzo di carta bianca. Guida tutto nel modo sbagliato. La sera, prima di andare a dormire, chiedo perché non ho voglia di fare il mio lavoro (nessuna motivazione - procrastinazione)
Sogno n. 2: laurea
Sogno: mi sto preparando per la laurea. C'è un'altra donna che mi accompagna, come una damigella d'onore, perché ne ho bisogno. Tutti ne hanno uno. Anche lei ha bisogno di un vestito. Sceglie un vestito che possa andare in acqua perché cammineremo nell'acqua. Il suo vestito è verde quindi sono limitata nella scelta del mio vestito. Ne scelgo uno rosa. Mio marito è lì con mio nipote (che è un bambino). Ci saranno anche loro nel corteo. Mio nipote ha bisogno di indumenti impermeabili. Ha un abito sopra i vestiti. Non è ancora pronto. Incontro mio marito per aiutarlo a vestire nostro nipote. Mi siederò in un'altra stanza. Ci sono tante persone che aspettano la laurea. Una signora si alza, il che significa che è ora di andare.
Sogno n. 3: ricordi di vampiri
Condividi: Prima di addormentarmi, ho chiesto cosa mi mancava per incontrare un uomo che vorrei, o cosa dovrei fare per incontrare quest'uomo, o perché non lo incontro? Questo è quello che avevo come sogno...
Sogno: sono in una casa, una casa che non conosco e che non è mia. Sono con il mio amante che non conosco nella vita reale. La famiglia del mio amante è presente, cioè sua madre, le sue sorelle, il suo fratellino, i suoi genitori sono tutti presenti. Va tutto bene e il mio amante è molto gentile, così come la sua famiglia. Ma all'improvviso mi rendo conto che non sono così carini e che in realtà sono una specie di vampiri o zombi, quindi la famiglia decide di tenermi prigioniero per mangiarmi o farmi del male. Provo a difendermi e ad attaccarli per ucciderli, ma non li colpisce nulla. È come se non stessi facendo nulla, anche se provo a cavargli gli occhi con una matita e la matita gli entra negli occhi, diventano deboli e quasi incoscienti. Allora approfitto di questo tempo per scappare e mi ritrovo davanti alla porta d'ingresso dove non c'è 'no temar ten, le rue sende mortesche char multise ye drink mes hom in cima a questa porta. Salto per raggiungere questa finestra e riesco ad aprirla. Provo ad uscire ma rimango bloccato. Nel frattempo, i cattivi sono tornati in sé e mi stanno dando la caccia. Quindi mi spavento e mi sveglio...
Sogno n. 4: l’atmosfera ecologica cerca di manifestarsi
Sogno: sono seduto in un posto dove una ragazza bionda suona il piano. Assomiglia molto all'attrice Peta Wilson (serie TV Nikita con Roy Dupuis). Suona infatti una tastiera elettronica bianca che imita
perfettamente il suono del grande pianoforte. Mentre mi chinavo, la vidi suonare in modo molto fluido sulla tastiera che teneva in una mano e suonava con l'altra. Dico alla persona seduta vicino a me che riconosco quella ragazza.
Cambio di scena, mi ritrovo fuori dove splende il sole, in quello che potrebbe sembrare un cortile interno. Sdraiato su una panchina, rido con un'altra persona più lontana. Vicino a me ci sono 2 uomini seduti ad un tavolino bianco. Penso che lavorino per Desjardins, ma non sono sicuro che sia la cooperativa di credito, perché non vedo il logo da nessuna parte. Entrambi hanno davanti a sé un grande foglio bianco su cui sono stampati a colori il pianeta Terra, un testo e un'altra immagine. Mi avvicino a loro prima che partano e dico loro che sono un lavoratore autonomo e che sono sempre alla ricerca di soluzioni ecologiche (è proprio vero!). Sono entusiasti e acquisiscono. Dico loro che darò loro il mio biglietto da visita. Quindi frugo nella borsa e ne tiro fuori una che ha la morte da un lato e un cielo stellato nero dall'altro. Nel sogno capisco che è la fine di qualcosa (probabilmente a livello dei pensieri) e che fa parte del destino. Finalmente trovo la carta giusta, quella con il mio personaggio femminile illustrato che si destreggia tra 3 pianeti "g" stando sul pianeta Terra. Ma non mi ero accorto se, come da mio desiderio concreto, avevo aggiunto il mio nome completo invece del solo Gosua.
Cambio di scena: mi ritrovo nel buio illuminato da un bagliore blu in posizione quasi sdraiata, ma non direttamente a terra. Sono con Guillaume Lemay. Thivierge e la sua compagna incinta Marilou Wolfe. Sono appiccicosi in un cucchiaio ma non c'è niente fuori posto. Sono felici e mi sorridono. Posso sentire la tenerezza e l'amore che emana da questa bellissima coppia. Anch'io sorrido loro. questo film. (Concretamente li trovo belli insieme, si completano a vicenda, sanno rischiare, agire!)
Sogno n. 5: un dottore pigro
Sogno: sono seduto in un letto d'ospedale e non so il motivo. All'improvviso noto delle piccole vesciche sull'avambraccio destro e mi pizzica un po'. Non so perché ho questi piccoli brufoli e chiedo di consultare il medico. Questo viene a trovarmi. Sembra un po' spensierato quando guarda la mia cartella e poi gli mostro il braccio. Mi dice che non sa di cosa si tratta ma che verranno a trovarmi persone che potrebbero dirmelo, ma solo verso le 15:00. Sono sorpreso dal suo atteggiamento!
Poi si sdraia sul letto accanto a me e mi volta le spalle. Sono arrabbiato per il suo comportamento e mi dico: “Oh no, non si tratta di riposarsi, deve continuare il suo lavoro. » e lo spingo più forte che posso per farlo alzare dal letto e lui finisce per cadere a terra. Provo un senso di soddisfazione e mi guardo intorno nella stanza a sinistra e vedo altre donne a letto che mi sorridono, sembrano approvare quello che ho fatto.
Sogno n. 6: benedizione negata
Sogno: una coppia sta davanti a un altare. La donna che tiene in braccio un neonato. davanti all'altare in abito da cerimonia (camice bianco). La coppia si reca per farsi benedire. La donna è visibilmente delusa e supplica il sacerdote che rimane inflessibile fino alla fine. Lei rinuncia a cercare di convincerlo e se ne va. Tuttavia è aggressiva e sembra voler continuare con la sua richiesta in seguito. È arrabbiata con il prete. È abbastanza ovvio che non si è arresa. continua..Il marito ha assistito alla scena con la testa chinata, apparendo sottomesso o passivo. Mentre si ritira con la moglie decide di usare un'arma che ha contro il prete per fargli cambiare idea, perché quello che bisogna fare per il bambino è importante. La scena cambia e all'improvviso ci troviamo di fronte al prete e al marito che fanno l'amore stando davanti all'altare. Entrambi ne traggono piacere. Vengono colti in flagrante da una persona che sembra avere un ruolo nella parrocchia e che viene a svolgere determinati compiti. Il prete appare arrogante e sulla difensiva, facendo sentire l'intruso come se avesse commesso una grave indiscrezione. Sembra molto fiducioso nella sua posizione. Il marito si vergogna. Abbassa la testa. Il prete si pulisce con calma il pene con l'acqua benedetta sull'altare e il sogno finisce lì.