Sogno numero 1: dimenticare di allacciare la cintura di sicurezza
Sogno: sto guidando la macchina, ma sono seduto sul posto giusto. Vengo fermato da un agente di polizia perché ho dimenticato di allacciare la cintura di sicurezza. Ho un po' paura che mi chieda perché guido seduto a destra: mi dico che se gli dico che è per vedere meglio non mi crede. Ma non mi fa la domanda e parliamo. Mi dice che Bertrand non poteva venire lì perché è troppo alto, gli dico che guida più spesso il suo furgone bianco sperando che la multa per la cintura di sicurezza non sia troppo alta.
Sogno n. 2: La macchina bianca
Sogno: ero seduto nel retro di un'auto bianca che procedeva da sola, per riposarmi. Poi sono sceso dall'auto, per parlare con una persona sul lato destro della strada e l'auto mi ha superato e ho dovuto raggiungerlo.
Sogno n. 3: patente di guida
Sogno: Il vecchio presidente (di un paese, di una grande azienda? non so) voleva guidare la sua macchina e non diceva a chi lo circondava che aveva perso la patente da molto tempo tempo fa per guidare (persa...? Infatti l'aveva persa in seguito ad un grave errore di guida). Ha raccontato storie su questa licenza a chi gli era vicino. Infatti, pensava che se avesse provato a superarlo di nuovo, non ci sarebbe riuscito. Si sente troppo vecchio per fare il test.
Sogno n. 4: Sorella Gabrielle
Condivisione : prima di dormire, ho chiesto a Caliel (che è il mio Angelo emotivo) di mostrarmi quali sono i blocchi emotivi che sto vivendo in questo momento? Sogno: Sto facendo un'indagine a risonanza magnetica e la tecnicista mi spiega che non devo muovermi durante l'esame. Mio padre viene a sedersi accanto a me. Poi mi mostra il risultato e mi dice: « hai difficoltà a chiudere le virgolette. Vedo dalla radiografia che una parte del suo corpo appare e nasconde quindi il mio torace. Non sono contenta di non avere una visione globale. Suor Gabrielle arriva e mi dice: « Julie, è importante che ti prendi cura dei tuoi reni » e se ne va in calzini.
Condivisione: Suor Gabrielle è un'amica religiosa defunta, in positivo: amore e ascolto incondizionati; Non ho nulla di negativo da dire.
Sogno n. 5: case pazze

Sogno: mi trovo in una casa di legno abbastanza vecchia. Ci sono corridoi. Credo che me lo abbia prestato una donna. È sera e chiudo le porte. Poi vado nel “salotto”, che è una stanza più moderna con una parete di vetro. Fuori soffia il vento e fa cadere le foglie. Vedo una squadra di giovani che arriva con i motorini, facendo molto rumore. Voglio abbassare la tenda e questo li infastidisce. Entrano in casa come se fosse casa loro e vengono a sedersi in soggiorno. Non hanno un bell'aspetto, hanno i capelli brutti, mi guardano con disprezzo. Non mi attaccano ma mi spaventano e non ho fiducia. Mi vedo attraversare il soggiorno per uscire dalla stanza. Poi sono in una casa – credo pubblica – devo incontrare gente. Ho lettere-inviti da portare. Preparo anche il cibo per riceverli. Mi sento un po' sopraffatto. Quindi ho bisogno di aiuto. Ci sono ascensori che scendono nella stanza in cui mi trovo ma la gente non esce. Ho detto loro che sarebbe stato il momento di aprire le porte. Le persone risalgono per sbloccarsi e tornano indietro. Do loro alcune lettere di invito da distribuire. Le persone mi aiutano a riempire i piatti per il pasto. C'è un sacco di via vai... Tanta gente... E sto cercando di gestire tutto, ma non è facile.