Sogno n. 1: fervore
Sogno: quando dico le preghiere, la mia voce cambia, come se non fosse la mia. Lo sento come se fosse in tutto il mio corpo. Le mie mani si scaldano e sento qualcosa che si solleva nel mio corpo...
Sogno n. 2: domanda...
Condividi: Potresti dirci quanti anni devono avere i bambini per accompagnarci durante le serate informative?
Sogno n. 3: un anello da restituire
Condividi: Mentre evoco Omael...
Sogno: sono andato a fare delle compere da Delhaize e sono tornato a casa con il cestino di metallo del negozio. Me ne accorgo quando arrivo e noto che anche mia figlia ha fatto lo stesso e che ce n'è già una nell'ingresso. Mi dico che dovremo riportarli indietro per i nostri prossimi acquisti.
Vedo dalla finestra un conoscente che non vedo da molto tempo e lo chiamo. La farò venire a chiacchierare con me per un po'. Nell'ingresso gli faccio notare scherzosamente che ho iniziato una collezione di cestini di Delhaize. Gli mostro un anello d'oro con una piccola perla che ho al dito e glielo regalo solo per un po', perché questo anello dona benessere. Se ne va con l'anello. Mi dico che spero che capisca che è solo per un po' e che dovrà restituirmelo.
Condividi: Questa donna è ricomparsa nella mia vita diverse volte, non posso proprio dire che sia una persona che conosco molto bene. L'ho conosciuta per la prima volta tramite il mio primo marito e lì avevo sentito qualcosa che non andava tra loro e non ho provato ad instaurare una relazione. Poco dopo io e mio marito ci separammo. Durante gli altri incontri eravamo sempre felici di rivederci.
L'ho rivista alle sfilate o a casa di amici, e anche quando suo figlio lavorava nella onlus dove mi trovavo io. All'inizio avevo la tendenza a giudicarla perché è una donna molto libera, che vive ciò che vuole e ciò che ama; il teatro, la formazione, anche i suoi amori... E questo mal si adattava al mio lato rigido. Non mi è mai sembrata molto contenta... Anello che ho ricevuto dalla mia madrina e che lei stessa aveva ricevuto da bambina e che in realtà ho regalato a mia figlia. La mia madrina era una donna molto rigida...
Sogno n. 4: un matrimonio di convenienza
Sogno: Nel sogno so che mi sposerò. Questo è un passo preparatorio per il mio matrimonio. Non conosco la persona con cui mi sposerò, è un matrimonio di convenienza che sembra organizzato tra famiglie (o qualcosa del genere).
Guardo e osservo attentamente il mio futuro marito. Ha l'energia di un dignitario, di un diplomatico. E' molto conosciuto. Ha i capelli castani, lunghi fino alle spalle. Si prepara a parlare davanti a un gruppo di persone e a salire sul palco. Siamo fuori. Sono tra il pubblico. Cammino. Passo davanti a due donne, alla mia sinistra c'è mia madre e la mia nuova suocera. Mia madre è completamente diversa dalla realtà concreta. Ha anche questa energia dignitosa, molta raffinatezza, una schiena dritta, ecc. Lei ha lunghi capelli castani.
La mia nuova suocera ha i capelli biondi e anche lei ha la stessa energia. Si distinguono. Il mio futuro compagno passa sul palco e saluta mia madre: “Ciao suocera” come se la conoscesse da molto tempo. Sembra sapere tutto di me e della mia famiglia, mentre io non so nulla di lui. Mi siederò più in basso. Sono con la mia amica Marjolaine.
Marjolaine decide di andare a nuotare. C'è acqua che appare ovunque sul fondo di questa specie di anfiteatro. L'acqua è bellissima. Decido di seguire Marjolaine e di buttarmi in acqua. Torno a sedermi per aspettare e guardare la presentazione del mio futuro marito.
Sogno n. 5: il GPS dell’auto
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Sogno: devo andare da qualche parte e per questo è meglio che prenda la macchina di mio marito. Allora arrivo con la mia macchina nel parcheggio del suo ufficio e parcheggio. Vedo l'intero parcheggio e l'ufficio dall'alto, ed è come se non ci fossero né tetto né pavimento. Quindi vedo mio marito nel suo ufficio e la sua macchina è proprio in un parcheggio lì vicino.
Quando arrivo lì, ci sono diverse donne in abito blu scuro sull'asfalto vicino al suo ufficio, e si allontanano per lasciarci. Quando gli dico che vengo a ritirare la sua macchina, lascia la persona con cui sta parlando e viene ad accompagnarmi alla sua macchina e poi torna nel suo ufficio. Apro il cofano dall'interno per cercare il GPS e lo trovo sopra il motore con le istruzioni.