Sogno n. 1: un giro in elicottero
Mio marito, che era a letto con l'influenza e la febbre, sognava il suo defunto padre, che volava in elicottero con lui al suo fianco. Ci siamo chiesti cosa potesse significare.
Sogno n. 2: La piramide
La mia domanda è: perché gli angeli 11 e 17 hanno lo stesso nome, Lauviah? E colgo l'occasione per dirti ancora una volta quanto sono felice che un amico mi abbia consigliato i tuoi libri. Imparo, imparo a una di quelle velocità, è divino.
In seguito a questa evoluzione, ho avuto una visione magnificamente divina, mi sono ritrovato seduto sulla punta di una piramide generalmente bianca, tutto era luminoso e anche attorno, di un bellissimo bianco. Questa piramide era enorme, ma nonostante le sue dimensioni ero arrivata in cima ed ero come una palla di luce. Per un attimo brillai come una luce molto potente. Ho potuto osservarmi penetrando lentamente nell'alone di luce ultra potente che emanava dal mio essere, ed infatti la base di questa piramide era bagnata da nuvole bianche punteggiate da alcune nuvole grigio molto pallide.
E quando finalmente mi sono vista dopo aver attraversato questo alone di luce potente, al limite dell'accecamento, ho potuto vedere che molto dolcemente e delicatamente seduta sulla mia piramide, stavo inalando con la bocca le pallide nuvole grigio che erano lì. Solo alcuni punteggiavano qua e là tra le nuvole bianche alla base e le esalavano come scintillanti nuvole bianche luminose come se fossero crivellate di glitter e tutte luminose.
La mia sensazione era di aver raggiunto le vette più alte dopo un immenso lavoro su me stesso. Questa (questa visione) è avvenuta mentre stavo leggendo la fonte della conoscenza, ecco perché ti ho scritto Kaya. La domanda è: come interpreti tutto questo?
Grazie per la risposta, cordiali saluti.
Sogno n. 3: La prescrizione
Ecco un sogno sul quale vorrei avere la tua opinione. Ho difficoltà a discernere il positivo dal negativo e a vedere l’impatto sulla mia vita.
Sono solo in una stanza ma mi sento come se fossi su un aereo. Ci sono delle sedie, ma sono vuote in questa stanza. All'inizio sto in piedi davanti alla stanza. Poi mi siedo dietro, ho in mano una ricetta per la contraccezione. La lettera mi dice (in realtà non la leggo) che ho diritto a questa prescrizione ma devo stare attenta perché sanno benissimo che ho appena abortito.
Vedo una serie di ecografie in cui vediamo una crescita esterna crescente su un organo che assomiglia a uno stomaco. Come un tumore. Mi dicono che devo evitare che ciò accada di nuovo. Ora sono seduto in una stanza come una toilette su questo aereo, entra un uomo, mi alzo per chiudere la porta, voglio stare da sola.