Sogno n. 1: inseguito da due assassini
Vorrei condividere con voi l'incubo di mio figlio che ha 8 anni: si trova in due soggiorni al piano terra della casa della nonna (dove ha vissuto per due anni da 1 a 3 anni) e viene inseguito da due uomini (un giovane adulto e un uomo piuttosto anziano). Finiscono per prenderlo e conficcargli un coltello nel cuore. Si sveglia mentre il sangue sgorga. Quindi, se potessi aiutarmi a interpretare questo sogno, mi sento un po' impotente di fronte all'angoscia di mio figlio.
Sogno n. 2: bere e guidare
Stavo guidando la mia macchina bianca ubriaco. Era notte e una bambina vestita tutta di rosa è corsa sotto la mia macchina, non avevo riflessi e l'ho investita. In ospedale, con i suoi genitori molto compassionevoli che dicevano che era colpa della figlia perché non aveva guardato prima di attraversare. Sono crollato in lacrime tra le braccia di mia madre.
Sogno n.3: I nostri punti di forza e la nostra multidimensionalità
Condividi: Prima di interpretare il mio sogno, devo dirti che mio padre è morto 13 anni fa per suicidio. Qualche giorno prima di questo sogno, ho visto su Internet il film “Nosso Lar” che significa: “La nostra casa”. Il personaggio principale del film si chiama André, come mio padre.
Sogno: sono in una casa con mio padre (che sento ma non posso vedere) e mia madre (che è viva). Mi sveglio nel cuore della notte dopo un incubo e chiamo mia madre perché sono molto agitata. Lei viene a trovarmi e mi dice: “Non è niente, tornerai a dormire”, ma io non posso perché ho paura. Allora mi dice di alzarmi perché papà è di sopra e non si sente bene. Saliamo le scale e lì lo vedo sdraiato sul divano con lo sguardo perso nel vuoto, gli accarezzo la testa e gli dico che andrà tutto bene, che lo aiuterò. Guardo mia madre e le dico che quando fisso un oggetto (non ricordo quale), posso lasciare il mio corpo e volare altrove, in altre dimensioni. Poi mi ritrovo davanti a mio padre e gli dico: “guarda che ti aiuto ad andare lì e a volare con me”. In questo sogno gli parlo e poco a poco mi trasformo, non è più la mia voce, il mio aspetto assomiglia a quello di un animale e ho una voce profonda. Mi sono svegliato con una paura enorme quindi ho pregato per un quarto d'ora al mons e altrettante volte, visualizzando le mie mani di Maria nelle sue, e lì avevo le mie mani in quelle di mio padre. Poi mi sono addormentato.
Sogno n. 4: pannocchie
Vedo mio padre tornare a casa e me andarmene; incrociamo le strade. Ho in mano delle spighe verdi che mio padre amava coltivare nonostante fosse un pubblico ufficiale. Mi chiede dove vado e io gli dico che vado nei campi. Arrivando al campo, vedo gli steli di mais verdi in fiore e ne tengo alcuni tra le mani e vedo mio padre che mi incoraggia. Semino il mais nel mio giardino e mi sveglio. Mi rivedo ancora nella nostra casa paterna dove sono appena tornato da una passeggiata. Poco prima di entrare vedo il mio fratellastro maggiore con il quale non vado molto d'accordo e lo saluto. Lui rispose: "buongiorno signore". Poi torno in casa dove vedo ancora mio padre che parla del raccolto e della nuova stagione della semina. Poi mi dà delle spighe di mais bianco fresche e semisecche che devo mettere in una ciotola e poi seguirlo.
Sogno n. 5: La bomba
Sono nel mio appartamento all'ultimo piano (un appartamento che in realtà non conosco) e metto lì una bomba e imposto il timer. La bomba ha una forma sferica, più piccola di un pallone da calcio. Esco e torno per ricontrollare il timer (controlli quasi ossessivi, tipo DOC, che faccio spesso per altre cose (es. ricontrollare se le porte sono chiuse, se il gas è spento, ecc.). Devi aprire la sfera , aprendo la metà che forma il coperchio La bomba esploderà molto presto, manca pochissimo tempo Infatti esco dall'appartamento, mia sorella Françoise mi porta da lei un lato abbastanza sottomesso (almeno questo è quello a cui ho pensato quando mi sono svegliata), anche se ho un dubbio: non sono sicuro che questo lato sia molto consapevole anche lei un lato piuttosto brusco e poco “rotondo”. nelle sue relazioni in generale, anche se generosa, molto sensibile e anche laboriosa. Mentre esco dall'edificio, vedo uscire del fumo nero dall'alto dell'edificio, ho paura e chiedo a Françoise se non dovrei allertare i pompieri. Ho paura che qualcuno morirà lì. Esito e procrastino perché mi rendo conto che potrei anche essere ritenuto penalmente responsabile. Non oso usare il cellulare perché il mio numero potrebbe essere identificato. Vorrei farlo in modo anonimo o utilizzare il telefono di qualcun altro. Alla fine il tempo passa, rumino e rumino. La maggior parte dei residenti dell'edificio, per lo più giovani, sono al piano di sotto nel refettorio di questo edificio, ma non si sa mai, qualcuno potrebbe essere bloccato al piano di sopra. Non vorrei avere una persona morta sulla coscienza.
Sogno n. 6: orecchie
Sono in bagno e mi prendo cura delle mie due bambine, di due e un anno; Li preparo per la notte. Vedo che le orecchie dei bambini sono sporche, prendo un batuffolo di cotone e voglio pulirle, tolgo una specie di tappo purulento e all'improvviso dalle orecchie esce acqua mista a sporco, l'acqua scorre a galla e si sparge a terra. Chiamo mia figlia, in preda al panico. Lei viene ma non sembra spaventata dalla situazione. Gli dico che dobbiamo mostrare i bambini a un medico. In realtà sono 3 anni che soffro di otite esterna ricorrente all'orecchio destro.