Sogno n. 1: intervento al cuore
Condividi: A seguito del mio reinserimento lavorativo, devo trasferirmi nella città dove lavoro. Allora vi chiedo se è giusto per l'evoluzione delle nostre anime (mio marito, mia figlia ed io) trasferirci in questa cittadina?
Sogno: sono in ospedale. In questo ospedale fanno solo operazioni al cuore. Sono in una stanza, sdraiato su un letto. Davanti a me c'è un uomo, anche lui sdraiato su un letto. Per la notte siamo collegati all'altezza del cuore tramite fili. Questo nel caso in cui quest'uomo abbia un problema cardiaco. Se è così, il suo cuore sarà in grado di trarre l'energia necessaria dal mio cuore. È mattina e sto camminando per i corridoi dell'ospedale aspettando l'intervento. Incontro il mio partner (il mio attuale partner in realtà). Mi dice che ha appena subito un intervento chirurgico.
Sogno n. 2: aggressività
Sogno: Ci siamo io e mio marito, siamo in vacanza con altre coppie che in realtà non conosco, tra cui una coppia con una bambina. Siamo in uno stabilimento che si trova vicino all'acqua, ci sono alberi che ombreggiano la terrazza e una spiaggia sabbiosa proprio di fronte, non c'è troppa luce. Apprendo che la bambina è stata appena deflorata dal suo padrino. Il suo padrino è mio marito "concretamente non è padrino", lo sono in tutti i miei stati.
Scendo alla spiaggia attraverso un sentiero soleggiato con una magnifica vista su Notre-Dame-de-la-Garde, Marsiglia. Arrivando alla spiaggia vedo la bambina. Non capisco perché pensavo che avrei trovato lì mio marito con questa bambina visto che così mi è stato detto poco prima.
Arrivando alla spiaggia, vedo la bambina e una donna spogliata che sono attaccate insieme. Ritorno al locale, metto ai piedi le infradito, rosse scolorite, sbaglio, non sono le mie scarpe, sono quelle della titolare del locale, gliele restituisco scusandomi. Mi mostra la catena che ha al collo e mi mostra la pietra preziosa lì, sembra un piccolo diamante. È una pietra molto bella, è molto piccola e brilla molto. La pietra cade a terra, la proprietaria si sdraia a terra, è vestita con un abito rosso sbiadito con spalline con orecchini dello stesso colore così come le scarpe. Trova la pietra, me la mostra e lì cade, la vedo e gliela restituisco. Qualcuno che conosce la pietra gli ha detto il nome di questa pietra ma non la ricordo.
Con mio marito ci dirigiamo verso la nostra camera che non si trova molto vicina allo stabilimento, percorriamo una strada dove vedo mio padre nella sua macchina, lo ignoro "concretamente mio padre ha abusato di me quando avevo 7 o 8 anni. Continuiamo a scendere nella macchia, poi arriviamo alla battigia, camminiamo nell'acqua ci sono dei canneti, è un po' paludoso. Ho detto a mio marito: "È grave quello che hai fatto, lo trovo sporco..." lui risponde con molta calma dicendo: "
Ma tu lo sapevi, te l'avevo detto!"E mi sono svegliata in una strana energia...
Partage : Concrètement j'ai vécu des attouchements par mon père, mon grand père paternel, deux cousins, le mari de ma mère et deux autres hommes, tout ça entre 7 et 9 ans. J'ai conscience que si j'ai vécu ça, ça me renvoie à des mémoires... je pense qu’il y a encore de la colère en moi, je n'ai pas encore tout nettoyé... J'en ai assez de cette histoire, comment je dois faire pour faire un beau nettoyage ?
E quando saprò che è stato pulito?
Kaya, je viens vers toi pour que tu puisses m'aider à comprendre ce que je vis en ce moment... et comment je peux faire pour faire évoluer les choses ? Je ne te partage pas un rêve mais une réalité que je vis depuis deux bonnes semaines, depuis que j'ai fais ma pratique récitatoire avec l'Ange 43 qui est mon Ange émotionnel ainsi que l'Ange 44 qui est mon Ange intellectuel. Aujourd'hui je travaille avec l'Ange 45. Au moment ou je méditais avec l'Ange 43 et 44, jai également assisté à la conférence et à l'atelier de Christiane. Le jour de la conférence je n'étais pas très bien, j'avais de la fièvre et ca ressemblait à un état grippal. Le jour de l'atelier j'avais la tête pleine et lourde, je ne savais pas si j'allais venir car je n'étais pas très bien et puis au fur et à mesure que l'atelier avançait je me sentais mieux. Ma tête était plus légère, j'étais contente, mais ça n'a pas duré très longtemps. Depuis, toute l'histoire de mon enfance est remontée, j’en veux énormément à mon père de m'avoir violée quand j'avais 7 ans, j'ai pourtant fait beaucoup de travail sur ce sujet mais c'est comme si je n'avais jamais rien fait, j'en ai marre j'ai l'impression de ne pas avancer ! Toutes les images, les unes après les autres, se remettent à défiler. Je vois mon père, mon grand-père paternel et les 5 autres hommes, ça m'écoeure et ça stimule une grande colère en moi. Je suis malheureuse, je souffre intérieurement, j'ai une colite, j'ai la gorge nouée et je suis triste mais je suis aussi très en colère, je lui en veux beaucoup car pour moi il a bousillé ma vie.
Oggi sono sposata ma non riesco a realizzarmi come donna, né a diventare madre "aborto spontaneo, gravidanza ectopica", la mia sessualità è un problema "nessun desiderio, nessun piacere..." Quando squilla il telefono se appare il numero di mio padre Non rispondo!! Circa quindici anni fa, gli ho già parlato di quello che ha fatto e ha detto che ha riconosciuto i fatti quindi non so più cosa fare, né come farlo, dovrei sciogliere la famiglia rivelando questo segreto?
Dovrei dire a mio padre che in questo momento sono arrabbiato con lui per tutte le cose brutte che mi ha fatto?
Dovrei rinunciarci? Insomma non lo so, non lo so più... ma quello che so è che sto soffrendo e devo trovare una soluzione. Grazie Kaya per il tuo aiuto…
Sogno n.3: “La portiera della macchina”
Sogno: ho parcheggiato in strada e mio figlio è parcheggiato nel cortile. Ritorna nella mia macchina dalla portiera posteriore destra. Sento "BANG" e poi mi dico basta, è entrato nella mia macchina. Sono in cucina e vedo questo. Mio fratello Simon riceve una chiamata dalla polizia che dice che mio fratello Gilles ha rubato la portiera di un'auto (lato anteriore sinistro). Tutto era previsto, questa porta era ordinata. Quello che non sapeva era che apparteneva ad una fondazione gestita da un amico di mio fratello Simon che va a pescare con lui. Mio fratello Gilles se ne è accorto quando è arrivato alla stazione di polizia e ha visto le foto. Mio fratello Simone gli disse: “
Che cosa hai fatto lì? Non hai pensato per 2 minuti che l'auto era speciale e che apparteneva a una fondazione?”… mi sveglio… Quello che significano per me i miei fratelli, Gilles è più lontano, non lo so' Lo sento spesso e Simon è sempre pronto ad aiutare.