Sogno n. 1: bucato e pipistrello
Il sogno: Quando è iniziato il mio sogno, ero a scuola (non vado a scuola) e quando abbiamo guardato il programma delle lezioni abbiamo visto che gli insegnanti avevano deciso di mettere le cose davvero male, per era in corso uno sciopero, quindi ho detto che avrei abbandonato la scuola e sarei tornato quando avessero fatto qualcosa di meno difficile. Che non avevo tempo da perdere! Non volevo dirlo al mio ragazzo perché avevo paura che mi dicesse che mi arrendevo troppo facilmente!
Poi, ero in fila per andare a fare il bucato (in realtà ho lavatrice e asciugatrice a casa) e lì mi sono guardata alle spalle per trovare il mio ragazzo e l'ho visto aspettare più lontano. Quando sono andata a trovarlo non c'era più e quando sono tornata a casa lo vedevo ancora... Alla fine mi ha raggiunto per fare il bucato.
Ci ha provato sessualmente e io ho detto di no, non era il momento dato che stavamo facendo il bucato, quindi se n'è andato molto arrabbiato dicendo che era stanco di una ragazza che non vuole mai fare niente.. . È tornato con il broncio mentre finivo il lavanderia! Ho visto che avevo un carico di vestiti rossi e un carico di vestiti bianchi da lavare!
In un'altra parte del mio sogno, ero seduto a un tavolo e c'erano degli uccelli che entravano nella stanza e pendevano dal soffitto (
nel mio sogno dicevo che erano pipistrelli e il mio ragazzo diceva che non lo erano, ma io ero convinto che lo fosse). Uno degli uccelli pipistrello mi guardò negli occhi e cercò di venire verso di me. Avevo paura, non volevo, allora mi sono nascosta dietro la sedia, spostandola per bloccarla perché lei continuava a tornare da me, guardandomi sempre negli occhi!!!
L'ho colpita con la sedia e lei ha urlato come se le avessi fatto male. Nello stesso sogno avevo fame e passavo davanti a un McDonald's e riuscivo a resistere, ero orgoglioso di me stesso. Come se fossi a dieta in quel momento!
Condividi del sognatore: In generale mangio bene, quindi non avrei avuto difficoltà a resistere nella realtà. Mi potete aiutare ? grazie...
Sogno n. 2: nonno paterno
Condivisione del sognatore: 67 Eyael: difficoltà a comunicare con mia figlia in termini concreti. Lavoro con i tarocchi prima di andare a letto e chiedo all'universo del conflitto tra noi.
Il Sogno: Sono in un posto che non conosco, i miei genitori sono lì e all'improvviso arriva il mio nonno paterno e viene verso di me.
Nel mio cuore dice: “
finalmente sei qui”. Ci abbracciamo e scoppio a piangere. C'è come una piccola barriera ai nostri piedi che mi impedisce di andare verso di lui e cado tra le sue braccia (
solo la parte superiore del corpo perché i miei piedi rimangono intrappolati nella piccola barriera bianca). Sono così intenso che lui si perde perché nel mio sogno è vecchio e stanco.
I miei genitori sono sorpresi dalla mia reazione e mi chiedono cosa sta succedendo e io rispondo piangendo: non lo so e anche mio nonno dice di non saperlo. Ma so che mio nonno lo sa.
Sogno n. 3: La nuova scuola
Il sogno: mi sono ritrovato in una scuola dove stavo per iniziare un apprendistato (non so cosa).
Vivrò in un collegio e la mia stanza è proprio accanto alle cucine della scuola. Ho anche diritto ad una piccola cucina per cucinare i miei pasti, attigua alla cucina della scuola. E' nella stessa stanza. Mi vedo davanti e comincio ad avere idee per organizzarlo: è abbastanza piccolo ma per le mie dimensioni, voglio aggiungere un po' di stucco in legno marrone su uno scaffale per farlo sembrare più carino e più coordinato.
Poi vedo una signora del personale che si occupa della cucina e le chiede se posso dormire nella porta accanto, lei mi dice che non c'è problema, se faccio sul serio con gli studi, che mi alzo al momento giusto per le lezioni, ecc. Gli dico che non c'è nessun problema e che sono serio. Prende i miei parametri (come un'infermiera): la mia temperatura nell'orecchio e un altro parametro vitale (non so quale). Dato che il termometro è stato lasciato in un luogo freddo e non indica una temperatura affidabile, bisognerà aspettare un po'.
Allora la signora mi ha detto: “
ah! Se posso darti un consiglio, se vai in Spagna. Stai attento ai topi, perché ti seguono, seguono la tua macchina e poi, anche quando sei in corsia (come se studiassi medicina), li senti. »
Sogno n. 4: La mia coppia interiore in trasformazione
Il sogno: sono con il mio ragazzo (che in realtà non conosco, che chiamerò Marc G, visto che assomiglia alla mia relazione con lui) e alcune persone, nel mio casa.
Tutti sono impegnati, qua e là in piccoli gruppi, e quando arriva Marc B (ex coniuge), vado subito verso di lui. E lì, vedo in me stesso e lo dico a Marc B, "
che alla fine sei ancora il mio vero ragazzo".
Guardo il mio ragazzo che è seduto sul divano occupato con altre persone, perché non voglio che lo sappia perché gli farebbe male e non voglio che.
Lì, nella mia testa, mi dico che non è quello che voglio, tornare ad una relazione con Marc b., che la mia vita non è più con lui, che abbiamo sperimentato abbastanza, che è con il mio nuovo ragazzo che voler essere. Durante questa riflessione salgo in soffitta, nel frontone della casa, un po' come quella di mia nonna nel cemento, dove ci sono diverse cose in fila.
È un po' vago nella mia mente, ma so di aver visto una cassapanca con tanti strumenti belli e puliti e mi ha stupito vederli. Li guardavo e li toccavo, analizzando quali avrei potuto portare a casa, perché mi servono nella mia nuova casa. Ho visto anche i piatti lì.
La gente veniva a trovarmi... c'era la preparazione del cibo...
Poi siamo tutti fuori, io sono sulla galleria. Guardo Marc B. mettersi il casco e salire sul suo mezzo che è un misto tra motoslitta e moto, c'è la neve e mi dico dentro di me che ho fatto la scelta giusta, sono felice, che non è più così lato individuale che desidero per la mia relazione.
Lì torno in soffitta per riporre il cibo che era stato lasciato lì, inclusa una grande pentola di maccheroni.