Sogno n. 1: ritardi
Condivisione: Durante il giorno prima di questo sogno, ho invocato Eyael e ho chiesto a Dio di aiutarmi ad essergli fedele, a rimanere connesso alla sua fonte, a riconquistare la piena fiducia in lui.
Sogno: sono a una festa religiosa con un gruppo di bambini che cantano, anche Maïka, mia figlia, è in questo coro e canta le lodi di Dio. Un ragazzino del gruppo mi guarda e mi fa segno di guardare Maïka che parla invece di cantare. Un altro gruppo di bambini mi passa accanto cantando e si dirige verso la Chiesa per entrare. Canto anche perché mi piace questa canzone. Mi passa accanto un uomo, è Robin (un medico anestesista che conoscevo al lavoro con il quale ho avuto una relazione sentimentale. Avevamo entrambi una relazione, io senza figli e lui aveva un figlio. In seguito a questa avventura ho lasciato il mio compagno a il tempo perché non lo amavo più e non potevo ammettergli di aver commesso questo atto. Mio padre avendo sempre tradito mia madre mi vedevo ripetere la stessa cosa e non mi piaceva. Robin alza la maglietta e mi mostra la sua pelle. Questo mi emoziona perché mi vengono in mente immagini di amore appassionato (in realtà non era così perché Robin si sentiva in colpa per aver tradito sua moglie e non voleva in alcun modo fare del male a suo figlio). Lo guardo con discrezione (un misto di segretezza e vergogna) e lui si allontana sorridente. Sono in una stanza d'albergo, i bambini (del gruppo) sono andati a fare una passeggiata, mi sveglio e mentre mi vesto vedo arrivare Robin, mi affretto a vestirmi prima che lui sia in camera. Indosso pantaloni neri attillati. Mi chiede se ho dormito bene, dico di sì, con calma senza i bambini e gli dice che ha bisogno di stare a casa per dormire bene. Una compagna del gruppo porta fuori i suoi cani, sono 2 o 3, non so esattamente ma credo che siano 3, poi entra anche questa signora perché i cani stanno toccando le candele che sono su un tavolo in la stanza. Mi chiede se possiamo guardare la TV in albergo. Le dico che posso accenderla ma che generalmente non la guardo. Su un tavolo c'è un sistema dalla forma quadrata che si è trasformato in un televisore. Entra un uomo che mi dà la mano poi mi bacia perché dice che ci conosciamo e mi dà un bacio sulla guancia e l'altro sul basso ventre (sono sorpresa e imbarazzata ma non oso dire niente ). Mio zio, che in realtà si chiama Ange, prepara da mangiare (è una nostra specialità a base di farina e acqua, facciamo un impasto con cui facciamo delle palline che cuciniamo con fagioli o lenticchie). La ragazza di mio fratello (una brava cuoca) mi spiega che sarà dura mangiare. Gli chiedo perché. Lei risponde che hanno comprato l'impasto già fatto e che devono metterlo in acqua per ammorbidirlo prima di usarlo. Penso di sì, ma non l'ho ancora sentito. Mio zio mi spiega che fa così perché non ha tempo di preparare l'impasto.
Sogno n. 2: l'album fotografico
![L'album photo - Comprendre vos rêves - Kaya](https://www.ucm.center/wp-content/uploads/2022/07/Lalbum-photo-Comprendre-vos-re%CC%82ves-Kaya.jpg)
Vedo Michelle seduta, sono accanto a lei. Penso che la sua prospettiva sia cambiata. Un uomo arriva e posiziona le foto su un tavolo davanti a lei. In queste foto vediamo persone su cui sono attaccate delle sagome, in particolare su una: sulla gola della persona una sagoma di colore rosa e per altre foto, le persone hanno delle sagome accanto, come entità. Esco dall'acqua, specie di piscina, entro in una stanza, mi siedo davanti ad un apparecchio per testare la vista poi un medico con un apparecchio mi soffia nell'orecchio sinistro Michelle: terapista, intraprendente, sa quello che fa vuole. Ritorna da un viaggio in Brasile con Joao e in realtà ha visto foto in cui sono presenti entità o forme, che si vedono solo nella foto. Ad un certo punto avrei avuto la tentazione di andarlo a trovare ma la mia paura era più grande e non volevo più farlo.