Sogno n. 1: il percorso della mia vita
Sogno: sono in una stanza per il Capodanno (festa); è presente mio padre e la famiglia da parte di mio padre (è anche così nella realtà). Mi ritrovo in un lungo tunnel, rosso sangue scuro, in cerchio, senza altra decorazione. Tengo per mano mia figlia e nell'altra mio figlio e cammino dritto su questa strada. Alla fine del tunnel c'è una radura con alberi, molto alta, c'è il sole, il tempo è bellissimo. C'è un sentiero dritto davanti a me, illuminato da una luce (sole). Percorro sempre questa strada con i miei figli.
(CONTINUA) C'è un binario che devo attraversare (in realtà non mi piace attraversare un binario) è la stessa sensazione che provo; Mi guardo da ogni lato e vedo in lontananza un carro parcheggiato quindi prendo il coraggio a due mani e attraverso. Poco più avanti, un'altra linea ferroviaria, più facile da attraversare. Poi alla fine del percorso mi trovo di fronte all'infinito, l'acqua a perdita d'occhio, bella e calma, il sole splende, il cielo limpido, tutto è bello e perfetto. Sono sgomento e mi rendo conto: non posso continuare il mio viaggio, impossibile non c'è più strada; Resto immobile di fronte a questa osservazione; Vorrei continuare, ma impossibile. Mi giro con i miei due figli dietro e attraverso un binario ferroviario: il mio ragazzo non vuole attraversare; Lo afferro con forza per il braccio e lo tiro oltre. Mi ritrovo nella stanza all'inizio (festa di Capodanno), solo, senza figli; Vado direttamente da mio padre e gli dico: “Papà, non c’è più nessuna possibilità laggiù”. Gli consegno il mio mazzo di chiavi perché possa prendere la mia macchina e gli dico "vai a vedere tu stesso che non c'è più strada" un lampo, la mia macchina è giallo chiaro (non nella realtà).
(CONTINUA) Sto guidando la mia macchina su un grande ponte come il Champlain Bridge e la mia macchina, senza che io lo provocassi, ha iniziato ad accelerare da sola ad una velocità che mi ha spaventato. Sento la morte, comincio a calmarmi respirando lentamente perché non ho controllo sulla velocità; Recito il Padre Nostro e parlo con Dio, gli dico “se è così che devo partire, sia fatta la tua volontà”. Mi ritrovo nella cucina di casa seduto vicino alla tavola. Il mio ex e mia figlia sono presenti e un Angelo è lì, ai miei piedi, blu rosa e viola lilla Mi dice "sei pronto a partire? Gli dico: sì, sono stanco di questa vita"; allo stesso tempo, sono scoppiata a piangere e ho detto, me ne andrò senza avere una vita amorosa di successo. L'Angelo se n'è andato. Mia figlia e la mia ex non hanno mai visto né sentito l'Angelo. Dico loro che sto per morire. FINE. Ho pianto tutto il giorno.
Sogno n. 2: reincarnazione
Sogno: Nella mia vita reale, la sera della messa di mezzanotte, sono trasportato in un'altra dimensione. attorno a me diventa grigio, e lì vedo mia madre (morta nel 1997) vestita tutta di beige, in un raggio di luce dorata e tiene in mano un cero (tipo cero pasquale). Sento diverse persone che conosco ovunque. ma non li vedo. dimmi: ah ci vediamo, tesoro. Noenbife de Pinson u
Naturalmente mi chiedevo se sarebbe stata una reincarnazione di mia madre. È possibile ?
Sogno n. 3: è la persona giusta?
Sogno: La sera prima di andare a dormire mi chiedo se l'uomo che amo è davvero la persona giusta per me e se devo continuare a sperare nel suo ritorno? Quest'uomo è il mio ex compagno, siamo stati insieme per 10 anni e siamo separati da poco più di un anno. Ha un nuovo partner, ma lo amo ancora e nel profondo ho ancora la sensazione che dovremmo stare insieme. Molto tempo fa ho imparato ad ascoltare le mie piccole voci interiori, mi hanno dimostrato più di una volta che potevo fidarmi di loro. Ma per quanto riguarda il mio ex compagno sono del tutto incomprensibile. In seguito alla mia richiesta, ho ricevuto questo primo sogno: ero nella casa dei miei genitori, la casa della mia infanzia e che avevo intenzione di acquistare con il mio ex coniuge. Ero seduto sul letto dei miei genitori con il mio portatile e parlavo con il mio ex partner su Internet. Poi mi sono alzata e sono andata in soggiorno, lì c'era il mio ex compagno. Era seduto sulla sedia di mio padre con il suo computer. Mi sono avvicinato a lui e mi sono inginocchiato davanti a lui per chiedergli se potevamo tornare insieme. Lui ha risposto: sì, dovremmo parlarne e pensarci. Poi mi sono svegliato.
(CONTINUA) In seguito a questo sogno che avevo più o meno compreso, ho chiesto al Cielo ulteriori chiarimenti, così quel giorno, durante il mio pisolino, ho fatto un altro sogno. Ero ancora una volta a casa dei miei genitori, ero tra le braccia del mio ex compagno, eravamo in piedi tra il soggiorno e la cucina, lui mi teneva a sé con il braccio destro e con la mano sinistra spingeva il suo compagno corrente assente. Era furiosa e voleva separarci. Poi mi sono svegliato. Sfortunatamente, per quanto mi sforzi, non capisco il significato di questi sogni. Credo nei segni e so che mi mandano segnali.
Sogno n. 4: cambio dell’olio duplicato
Condividi: Buonasera, questa settimana ho sognato che stavo cambiando l'olio alla mia macchina e tutte le parti della macchina erano duplicate. grazie
Sogno n. 5: stimolazione e dipendenze
Sogno: ci sono molte persone in una sala di ricevimento. Sto dietro un tavolo con una tovaglia bianca e con delle cose sul tavolo, ma non so cosa. E lì, dall’altra parte del tavolo, c’è all’improvviso Roch Voisine che mi porge una bustina di zucchero al caffè e dice “ecco, ti farà bene!” Nel senso che sa che è una cosa che mi piace e che mi interesserà. Non posso prendere la borsa perché c'è molta gente e qualcun altro la sta prendendo. Quindi chiedo di cosa si tratta e finalmente me lo danno. Quando leggo sulla confezione, è una specie di cena-spettacolo in cui Roch dà un concerto con qualcun altro. Ecco, dico "sì" per dire che è una cosa che mi interessa, e proviamo a leggere le date visto che sono scritte così piccole, all'improvviso mi ritrovo con Roch che mi ha raggiunto dall'altra parte del tavolo e lo abbraccio , stando dietro di lui, e continuiamo a provare a leggere la data. Alla fine vediamo che l'attività è passata. Siamo un po' delusi e Roch la rimanderà o mostrerà la borsa a qualcuno nell'organizzazione e gli dirà che l'attività è passata e poi è come se non sapesse più se tornare tra le mie braccia oppure no.