Sogno numero 1: il morso di una mosca
Il sogno: Ho sognato che stavo dando il pane agli uccelli in una bella strada pedonale molto tranquilla, le briciole di pane stesse volavano verso gli uccelli, che venivano loro incontro.
Era molto bello da vedere, molto grazioso ma all'improvviso mi sono sentito osservato alla mia destra ed ecco una grande mosca sospesa sopra di me alla mia destra con occhi da mosca sproporzionati che mi guardava aggressivamente come se stesse per attaccarmi. In preda al panico le ho corso intorno più velocemente possibile ma lei mi ha raggiunto all'improvviso, pungendomi come una vespa sull'anulare destro, è entrata con tutto il corpo (per la schiena) sotto la mia pelle, dal lato il mio anulare (il lato rivolto al mignolo) e solo i suoi occhi sporgevano fuori mentre mi guardava.
Il mio dito era molto dolorante e ho provato a strizzarlo fuori con grande disgusto!! Mi sono svegliato con questo dolore al dito.
... Mi potete aiutare?
Sogno n. 2: da anima ad anima
Condividi e chiedi: come facciamo a sapere se abbiamo visitato l'anima di una persona o se quella persona rappresenta solo una parte di noi? So che anche se visitiamo l'anima di una persona, essa rappresenta comunque una parte di noi, ma non so se sia sempre vero il contrario. Nel caso in cui abbiamo visitato l'anima di una persona, è meglio non farlo parlargliene?
Sogno n. 3: salvare le tartarughe
Il sogno: Per due volte ho sognato che stavo salvando le tartarughe da qualche pericolo esterno. Ne ho portati a casa quanti più possibile. Che cosa significa ?
Sogno n. 4: Le 13 lune
Il sogno: Di giorno vedevo un cielo grigiastro, era di un grigio molto chiaro e in questo cielo c'erano tante piccole lune sparse. Erano 15 credo. 11 lune si allinearono sullo stesso piano verticale, e ne rimasero due, una a destra e l'altra a sinistra. Molto luminose come le stelle, erano tutte identiche. Mi sono visto contarli fino a 11 e poi mi sono visto inchinarmi davanti a lei. Erano piccole lune.
Sogno n.5: dare alla luce 4 tartarughe
Il sogno: È notte, vedo Christiane che è in acqua con Kaya . Kaya è in realtà una tartaruga gigante. Vedo Christiane la cui testa è fuori dall'acqua e vedo la testa della tartaruga ( Kaya ) che è anche lei fuori dall'acqua, sono in acque profonde. Kaya dà alla luce 4 tartarughe, sono piuttosto grandi. Li vedo scendere sul fondo dell'acqua. Christiane chiede Kaya se va tutto bene e la sento rispondere: "
Fa male!"
Sogno n. 6: Il vicino inquietante
Il sogno: Era sera. Mi sono ritrovato con il mio compagno ed un'altra persona su un terreno incolto con parti di asfalto ed altre di ghiaia. Inoltre mi sentivo come se fossi in un cortile. Ho visto uno dei miei vicini.
Nel sogno aveva il volto di un bruto, poco intelligente. Era forte e sapevo che giocava in una squadra di calcio. Quando l'ho visto ho pensato al fatto che dal punto di vista fisico era molto più forte di me. Camminava con un coltello nella mano sinistra e un topo morto nell'altra. È andato in un buco non così vuoto nell'asfalto, poi ha messo lì il topo morto. Poi se ne andò di nuovo. È stato triste vederlo.
Quota del sognatore: In concreto, questo vicino occupa l'appartamento seminterrato del nostro triplex. Per lo meno è disorganizzato e ha un problema di droga. Mostra spesso decorazioni eterogenee ed è incline a compiere gesti incoerenti quando è in stato di ebbrezza. Ho spesso l'impressione che il suo subconscio sia traboccante. Lo vedo come una parte di me e cerco di imparare a non temerlo e ad amarlo, ma anche ad evitarlo il più possibile.
Il mio compagno stava per rimuovere il topo morto, ma ho pensato che fosse una pessima idea intervenire. In effetti, il vicino è diventato infelice e aggressivo. Mi ha preso per un braccio con la sua mano enorme e non potevo fare niente, poi mi ha lasciato andare. È andato un po' oltre e con il coltello ha fatto a pezzi un secondo topo morto, o lo stesso, non ne sono molto sicuro. Ero terrorizzato e ho capito che era pazzo e pericoloso. Con il mio compagno sono andato a correre. Era ormai pieno giorno ed ero andato in un centro commerciale con il mio compagno per trovare lì la polizia.
Un passante ci ha indirizzato a un agente di polizia. Questo sembrava carino, ma non era veramente interessato ad ascoltare la nostra storia o ad intervenire. La sua compagna di squadra era una poliziotta vestita in stile "grunge" (capelli neri e trucco pesante), che non rispettava l'uniforme. Sembrava totalmente annoiata. Con il mio compagno abbiamo poi trovato il sostegno di alcune persone ben intenzionate, ma non le vedevo nel sogno. Abbiamo anche incontrato la terza persona che era con noi nella zona desolata. Era un giovane con i capelli corti e grigi, ma non collaborava. Sembrava più interessato ad un esame che doveva sostenere.
Poi, seduti a un tavolino. Ho conosciuto una zia che, normalmente, avrebbe fatto di tutto per aiutarci. All'inizio però ci ha creduto a malapena, poi in caso di problemi ha scritto il nostro indirizzo.
Allora stavo camminando per strada con la mia ragazza. Avevamo appena superato un edificio per pensionati e stavamo scendendo in leggera discesa. Adesso mio fratello era con noi e nella strada non c'erano quasi case. Più avanti ho rivisto la casa del vicino. Sembrava un magazzino ARO23 con due grandi porte da garage.
Davanti a casa sua stava parlando con due uomini che sembravano criminali. Poiché non volevamo essere visti rimanendo per strada, all'aperto, abbiamo deciso di correre nella casa/magazzino per nasconderci. Mentre correvo ho sentito la discussione tra il vicino e i due delinquenti: erano stati assoldati per un sabotaggio. Ho sentito molto chiaramente la parola sabotaggio, era molto importante nel sogno.
Condivisione del sognatore: In concreto, il giorno prima, io e la mia compagna avevamo parlato proprio del sabotaggio che a volte notiamo dentro di noi: lei nella realizzazione dei suoi progetti, ed io a livello emotivo : espansione di sentimenti belli, ecc.)
Una volta dentro, siamo corsi velocemente al secondo piano per nasconderci. Sapendo che rischiavamo di essere scoperti da un momento all'altro, ho deciso di chiamare la polizia. Su un tavolino da lavoro c'erano tre telefoni neri e rossi. Ne prendevo uno e componevo il 9-1-1, sperando che il vicino non vedesse che stavo usando la linea telefonica. Il suono dello squillo era davvero strano, come un forte ronzio. Il display mostrava che stavo chiamando a casa, a casa. Poi mi sono svegliato, con la sensazione che il mio subconscio mi avesse appena fatto una telefonata importante.