Sogno n. 1: la bellissima camicia bianca
Sogno: sono in ufficio con Patrizia, una collega di lavoro. Indossa una camicia bianca molto bella, semplice e morbida. Mi chiede se va bene per lei andare a vedere il suo corteggiatore vestito così... mi stupisce perché indossa solo questa maglietta... si vede il suo sedere. Io dico di no, non può fare così, possiamo vederle il sedere! Lei va in bagno, la guardo andare e mi dico che ha un bel sedere.
Condividi: Lavoro con Patricia da 9 anni e la apprezzo sempre di più. In questi giorni mi raccontava di aver conosciuto un uomo ed era sorpresa che lui fosse interessato a lei (la sua autostima non è molto alta). In certi ambiti della sua vita è molto insicura, molto meticolosa, a volte troppo.
A volte si chiude, blocca certi atteggiamenti sul lavoro... poi ad un certo punto... Sorpresa! Qualcosa scatta e avviene la trasformazione... Vede la realtà così com'è, si apre e si adatta al cambiamento... e poco a poco tutto va per il meglio!
Sogno n. 2: Sono ancora innamorato del mio ex
Condividi: ecco un sogno che mi ha davvero sconvolto.
Sogno: ho sognato che baciavo André, il mio ex ragazzo e che gli dicevo che lo avrei amato per sempre... nel sogno, mio marito non era nella mia vita, credo. Eravamo nell'appartamento accanto a quello di André e Sophie, sua moglie, era lì fin dall'inizio. È stata gentile con me e poi se n'è andata. Ero ancora innamorato di André. Ho sentito attrazione.
Condividi: Sono così rattristata da questo sogno perché amo mio marito con tutta l'anima...
Sogno n. 3: monaci in una cappella
Sogno: mi vedo come una macchina fotografica che monitora ogni piccolo dettaglio. Sono in una cappella. Sono presenti diversi monaci vestiti di marrone. Tutti, giovani e vecchi, hanno la barba bianca e folta. Si sta celebrando una messa. Nel momento in cui la posizione dovrebbe essere in piedi, un giovane monaco che era inginocchiato rimane in questa posizione. Non vuole alzarsi. Mi sta di fronte alla mia sinistra. Sento che è ribelle.
Un monaco anziano si avvicina e gli chiede di alzarsi. Quindi, questo vecchio monaco va sul retro della cappella e scompare dietro una tenda o un muro. Un altro giovane monaco, poco più vecchio del giovane che è ancora in posizione inginocchiata, siede in piedi dietro quello che non vuole alzarsi. Quest'ultimo ha la barba bianca solo sul mento (come un pizzicotto sul mento). Tutto viene svolto con decoro, rispetto e grande cortesia.
Poi mi ritrovo su una barca, immobile come se fossi una macchina fotografica. Tutto intorno alla barca c'è una bella grande ringhiera marrone lucido. Infatti è il colore marrone a dominare gli interni della barca. La barca è in alto mare. Tutto è calmo. Le onde sono moderate. L'acqua è di un bellissimo azzurro. Questa vecchia barca risale alla fine del XVII secolo o all'inizio del XVIII secolo. Un uomo elegante e ben vestito indossa un costume dell'epoca.
Nella mano sinistra porta un grande libro aperto che sembra una Bibbia. La copertina è marrone. Legge educatamente a qualcuno che non vedo: "ti sei perso l'incontro con una signora..." poi fa il suo nome, ma non capisco. Continua dicendo che secondo le stelle, le lune e certe stelle, sarebbe passato un bel po' di tempo prima che incontrasse questa signora...
Questa signora che diventerà un'altra persona quando la incontrerà. Tutto è detto con grande gentilezza e in francese antico. Alla fine del suo discorso (se sono ancora sulla barca non lo so), sento qualcuno correre su per una rampa di scale. I gradini sono marroni. La riconosco, è la mia attuale compagna, vestita da infermiera, come negli anni 2000.
Le restano solo circa 3 gradini da salire quando si gira e guarda da sinistra a destra e non vede nessuno tranne un grande pavimento color legno. Sembra sorpresa nel vedere che non è rimasto nulla, tranne questo pavimento color legno.
Condividi: Mi ha molto incuriosito quest'ultimo sogno in cui ero sulla barca e sentivo il signore dire che avevo mancato un incontro. Mentre mi preparavo per andare al lavoro, ho posto all'Universo questa domanda: "Perché non ho potuto incontrare questa signora in quel momento?" ". Mi è stato detto da dentro: “Era karma!” ". Ho chiesto al mio partner "Cos'è il karma?" "Mi ha spiegato.
Sogno n. 4: La mia vecchia casa
Sogno: vado nella mia vecchia casa che era in città, accompagnata dalla mia “defunta” madre, suo marito e il mio ex fidanzato. Le persiane sono chiuse in spagnolo. La casa non ci appartiene più, ma abbiamo ancora la chiave ed entriamo lo stesso.
All'interno vediamo un lavandino pieno di piatti sporchi e una coscia di tacchino in padella semicotta. Decidiamo di uscire e ripartire. La mia macchina è parcheggiata davanti casa, vedo sterco di cavallo appiccicato al sottoscocca della mia macchina bianca! Mi sveglio pensando molto a mia madre, morta due anni fa di cancro ai polmoni.
Condivisione: concretamente questa casa apparteneva al marito di mia madre. Ho vissuto lì con loro per alcuni anni. Tra i 13 ei 15 anni sono stata toccata dal marito di mia madre. Ci siamo trasferiti, poi dopo aver compiuto 18 anni sono tornata a vivere in questa casa con il mio ex ragazzo che era violento, ho finito per buttarlo fuori!! Insomma, non sono mai stata felice in questa casa!! Oggi è venduto e vuoto.